Completo da neonato ai ferri

Un bianco Natale innevato non l' ho mai vissuto perchè dalle mie parti questo fenomeno è rarissimo, infatti il ricordo di fiocchi candidi che scendevano dal cielo per  formare dei cumuli, risale ad una trentina di anni fa.
Quando una mia collega della provincia di Benevento mi racconta che da lei le feste natalizie si trascorrono dinanzi al camino, sorseggiando il  liquore tipico, con la neve fuori, immagino scene da film.
Io vivo nei Campi Flegrei ( dal greco " flegràios " , " ardente " ), dove il sottosuolo ribolle di fumarole, ma la neve la vivo lo stesso perchè tutto può chi sa sognare...

Un sogno grande si è avverato quando ho potuto realizzare questo completo immacolato per la prima uscita del mio bambino. Ventuno mesi più tardi l' ha indossato anche la sorellina. Ho desiderato moltissimo la maternità e dopo tanta salita ... la vista più bella mi ha aspettato in cima.

Dettagli d' amore e di cura per i due cucciolotti.

La mia passione per le candele che illuminano nella penombra mi ha portato a interpretare personalmente un centrotavola realizzato per gli alunni con le mollette didattiche.

Le quattro pigne raccolte nel boschetto presso casa fermano la candela, bottoni in das e ghiacciolini di carta, abbelliscono la composizione.

Altre fiammelle si accendono in casa mia. Il portacandela di cristallo alloggia una sferica cera. Ho adornato il tutto con un cuore di feltro infiocchettato. Vicino, una palla all' uncinetto in oro è circondata da un nastro di raso.

Per finire, il momento di gloria del centrino all' uncinetto che ha fatto da base a tutte le mie creazioni. Anch'esso realizzato da me.

Con questa bella immagine vi saluto, augurando a tutti un' attesa di sogni ...

Grazie

Buona giornata

Gabriella

Non mancate venerdì alla presentazione della ricetta dei mustacciuoli.