Buonasera a tutti,
condivido l' immagine di un progetto ideato e realizzato due anni fa, durante l' isolamento da Covid 2 ( ebbene sì, ho avuto il Covid due volte ).
Una graziosa borsetta in ciniglia, un avanzo di filato usato per un' altra borsa. Lavorata a maglia bassa, con uncinetto grosso. Il lavoro è cresciuto subito ed è stato a costo zero, avendo riciclato anche la tracolla e il bottone. Pur volendo, non avrei avuto la possibilità di andare in merceria. Come ho già scritto altre volte, sono all' antica e acquisto ancora in merceria, non ho dimestichezza con le spese online, ad eccezione dei libri, per i quali uso il bonus docente.
Per fortuna durante la malattia ho avuto la calma e la serenità di stare a riposo, anche perché avevo solo il fiatone, per cui a letto, con un cuscino dietro le spalle sono stata discretamente bene. Oltre all' uncinetto ho letto tanto e ho ascoltato musica.
Appena ultimata la borsetta, mia figlia l' ha avvistata, l' ha messa in quarantena e subito ne è entrata in possesso. E' sua e se io voglio solamente toccarla, devo chiedere il permesso. Anche le vostre figlie si appropriano dei vostri accessori di abbigliamento ?
Confrontiamoci, intanto vi saluto affettuosamente, con l' augurio di mantenere sempre viva la creatività che risulta essere un valido aiuto nei momenti difficili.
A presto
Gabriella