giovedì 30 luglio 2020

Embroidery day - Giornata mondiale del ricamo

Buon pomeriggio,
oggi è la Giornata mondiale del ricamo, una data importante per noi ricamine appassionate di questa antichissima attività. .


Ripropongo un  lavoro che ho eseguito in occasione della Prima Comunione di mio figlio a punto croce su lino. Scelsi gli angeli perché auguravo al mio piccolo di essere sempre protetto dall' alto.
Oggi più che mai prego affinché i messaggeri celesti veglino su tutti noi e ci proteggano da questo momento difficile che non è ancora passato e che ci preoccupa.
Contrariamente ai lavori di maglieria e cucito , che mi sono stati insegnati da mamma e nonna, il ricamo è una passione che ho dovuto imparare da sola , spesso scoraggiata , ma io  sono determinata e credo che sai possibile apprendere ciò che interessa veramente. Così, attraverso le spiegazioni delle riviste specializzate, ai miei tempi non c' erano i tutorial su youtube, ho mosso i primi passi, prima con il ricamo tradizionale, poi con il punto croce.
Tra i primi ricami tradizionali figura un pannello per la Befana. Avevo circa otto anni e mia zia mi aveva regalato un telaio per bambine , con grande emozione e un pò di timore, ricamai un regalo in segno di gratitudine per la vecchietta dalle scarpe rotte.
All' indomani , constatato che il dono era stato portato via, provai una felicità immensa, maggiore di quella per i giocattoli richiesti e ricevuti.
A tutt' oggi posso vantare un feedback positivo da parte della Befana , non è mica da tutti !
Prima di congedarmi condivido lo schema dell' angelo trovato su Pinterest.


Vi abbraccio virtualmente, con l' augurio di tempi sereni.

Affettuosamente
Gabriella

venerdì 10 luglio 2020

Completo ai ferri per neonato 0 - 3 mesi

Buona sera,
sono stata lontana dal blog per impegni importanti sia per la mia professione che per la mia salute.
Sto benissimo e molto felice di riprendere la condivisione di creazioni.
Questa risale alla gravidanza della mia principessa.


Un completo tre pezzi in lana mélange che lavorai ai ferri appena saputo che aspettavo una bambina.
Oltre alla lana sottile scelsi un  punto traforato che conferisce maggiore leggerezza a tutta la lavorazione.


Il dietro è particolare , solo quattro bottoncini , gli stessi che chiudono le scarpette.
Romantici e tenero il nastro che passa per lo scollo terminando con due fiocchi.
In verità ho ripreso i capi del corredo dei miei figli perché durante la pandemia sono stata più a contatto con loro e ho assistito al loro rapido sviluppo, una fase naturale di cui sono grata al Signore , ma che comunque mi ha destato emozioni contrastanti. Ho avvertito la sensazione di vederli sfuggire dalla mia zona protettiva, così mi sono rifugiata nei loro vestitini che ho preparato quando li aspettavo. Li ho stretti a me , li ho " respirati " e mi sono man mano rasserenata. Ho constatato che sono più autonomi ma non meno affettuosi e amorevoli nei miei riguardi , anzi , il rapporto si è della loro maturità acquisita.
Bene, ora vi saluto e dedicherò del tempo per venire a trovarvi nei vostri creativissimi blogs.

A presto
Gabriella