Ho beneficiato fino a ventitre anni dell' amore della nonna paterna perché alla base c'era affetto e stima tra lei e mia madre.
In occasione di questo splendido appuntamento, ho pensato, seguendo il progetto di ricordare le tradizioni della mia amata Campania, di realizzare un oggettino piccolo, con una tecnica diversa dal ricamo.
Tranquille che trascrivo e traduco subito :
Comme Catarenea
accussì Barbarea;
comme Barbarea,
accussì Natalea.
Il tempo che farà il giorno di S. Caterina ( 25 Novembre )
sarà quello del giorno di S. Barbara ( 4 Dicembre ) ;
così anche a Natale.
Da quando conosco il detto, ogni anno sto ben attenta a verificare.
Vi piacciono i due bottoncini che ho realizzato a forma di sole e nuvola ?
La casetta, invece l' ho dipinta osservando l' abitazione che si vede dalla finestra della cucina. Ecco la prova della mia sincerità :-)
Ringrazio, come ogni mese, Marina per questa bellissima iniziativa.
Per me non è così strano pensare al Natale quando fa caldo perchè quando ero piccola e andavo in vacanza, durante le telefonate alla nonna, coi gettoni, dalla cabina pubblica, parlavo di quando sarei rientrata e del Natale.
Ricordi e desideri di bimba.
Grazie
Buona giornata
Gabriella
Gabriella
Io sono delle tue parti ma non conoscevo questo proverbio, da oggi ci farò caso anche io! =D
RispondiEliminaBellissima questa crezione...pensare al Natale mi mette subito allegria, l'estate mi annoia tanto...attendo per tutto l'anno il Natale per la sua atmosfera e per il suo calore... e questa creazione esprime tutte queste sensazioni!
RispondiEliminaBravissima
Yle
Mi ricordero' del detto ,grazie o scusa bella creazione ciao Giuliana
RispondiEliminaGrazie dei complimenti Gabriella!
RispondiEliminaNon credevo di trovare su internet questo proverbio tanto ripetuto e osservato in casa mia. Ancor oggi aspetto il Natale a cominciare dalle previsioni del tempo. E' quasi sempre così : comme catarenea, barbarea e natalea.
RispondiEliminaGrazie per i ricordi rivissuti. Mariolina.
Mia mamma si chiama Caterina, è napoletana e ogni anno seguiamo il roverbio......e devo dire che non sbaglia!!!! ciao
EliminaCiao Gabriella, che bella questa filastrocca, grazie! E d'ora in poi ci starò attenta anch'io!
RispondiEliminaun abbraccio!
Carmen
Hai avuto una bellissima idea e hai fatto bene a trascrivere un detto della tua terra che intriso di saggezza antica :-)
RispondiEliminama che meraviglia la tua tegola!!! io non conoscevo questo detto!!! bello!!! hai avuto una bellissima idea e un dolce ricordo della nonna,ti capisco perchè anch'io ripeto sempre quel che faceva la mia!!!
RispondiEliminaMolto carino questo progetto!La filastrocca naturalmente la conosco anche io e ogni anno sto ben attenta a verificare...spesso c'azzecca!!!Bacioni
RispondiEliminaP.S. Ho consigliato il tuo blog ad un'amica che ha anche lei un blog ed era in cerca di idee
http://www.oltreverso.it/blog/
Ciao Gabriella ^___^
RispondiEliminaAnche io non conoscevo questo proverbio....
Ma sono sempre così veri!
Hai avuto un pensiero dolcissimo dedicando questa bellissima tegola alla tua nonna...
Bellissimi anche i bottoni ^___*
Un abbraccio
Dona
Gabriella abiti in un posto bellissimi immerso nel verde!
RispondiEliminaLa tua tegolina dedicata alla nonna è carica di ricordi, un'idea molto carina.
Un bacio
Che originale! Mi è piaciuto un sacco il tuo dipinto con il proverbio, complimenti sei molto genuina!
RispondiEliminaComplimenti per il rispetto delle tradizioni, davvero un bel valore da conservare e trasferire. Titti.
RispondiEliminaBellissimo complimenti!!
RispondiEliminaBrava!!
Buon fine settimana carissima baci
Ciao Gabriella, sono Gabriella del Concorso Protagoniste.... scusa se ti scrivo qui, ma non riesco a rispondere alla tua l'e-mail perchè mi dice che l'indirizzo è inesistente.....
RispondiEliminacomunque il messaggio è questo:
Ne puoi inviare quanto ne vuoi , uno o più di uno fino ad un massimo di 3 per ambiente....
tu sai a cosa mi riferisco.
buona serata
Bello il tuo lavoro ma soprattutto il significato gli hai dato. Ci sono ricordi bellissimi dentro di noi che ogni tanto decidiamo di regalare agli altri... come questo...
RispondiEliminaLiliana
decisamente originale e particolare....bello nel suo ricordo più profondo.glo
RispondiEliminasimpatico il tuo lavoretto!e molto bello il detto
RispondiEliminaoggi ne ho imparato un'altro =)
un abbraccio
Denny
che bel lavoro! hai avuto proprio una bella idea!
RispondiEliminabaci Baci
Bellissimo questo tuo lavoro in ricordo della nonna, carucci i bottoncini!
RispondiEliminaMi prendo subito nota nel calendario, pronta a verificare!
Un caro saluto
Gabry
Bello questo lavoro e la storia che rievochi.
RispondiEliminaComplimenti RAffaella
Ciao...sono sempre io...ti ringrazio per la solidarietà nel mio ultimo post! il fatto che non hanno intenzione di rimediare all'errore mi fa davvero pensare che sono loro che ci marciano!
RispondiEliminaBaci Baci
ci proponi sempre delle cose particolarissime!!!!
RispondiEliminaComplimenti e felice domenica!
mi piace in ogni particolare...a partire dalla frase ai bottoncini..bravissima!!
RispondiEliminaQuesta tegolina é sfiziosissima ed originale e pure il proverbio della nonna mi é piaciuto. Bellissimo da parte tua ricordare con questo lavoro la figura di tua nonna.
RispondiEliminaAnna Maria
Cara sorellona non smetti mai di sorprendermi, la tegola è BELLISSIMA e mi fa bene ricordare il nostro passato e le tradizioni.
RispondiEliminaBellissima questa idea originale e tanto tanto ispirata
RispondiEliminaChe bella!! I due bottoncini sono un amore :)))
RispondiEliminaMi hai insegnato anche un detto che io ligure, ovviamente non sapevo. Grazie anche di questo
Un bacio
Sonia
complimenti...originale...io invece.. questa volta sono in ritardo...ne posterò 2...
RispondiEliminabuona domenica :)))