dopo quasi due mesi di riposo forzato ho accettato una supplenza fino a sabato. E' poco, ma i tempi sono durissimi ed io ho maturato solo 6 punti rispetto ai 12 previsti. Sono molto delusa da tutta questa impossibilità di garantire un diritto umano quale il lavoro.
Vi mostro un lavoretto classico per la festa della mamma, sicuramente molte di voi lo conosceranno :
Il portagioie con le stecche di gelato.
In verità queste stecche si acquistano nei negozi per bricolage, sarebbe arduo per le insegnanti possedere tanti ghiaccioli.
Feci realizzare il lavoretto parecchi anni fa ad una quinta elementare.
Mi auguro che le immagini seguenti siano chiare da sostituire le spiegazioni, in caso contrario sarò a disposizione per ogni chiarimento.
La base del portagioie è formata dallo stesso numero di stecche del coperchio : 10.
Si realizza in poco tempo, è proponibile all' ultimo momento.
Vi saluto e vado a riposare, domani devo uscire presto.
Grazie
Buona notte
Gabriella
Ma è bellissimo! Non lo conoscevo. Buona idea per riciclare.
RispondiEliminaCiao Gabriella! Anch'io non lo conoscevo: è una bellissima idea!
RispondiEliminaCarmen
Bellissimo una bella idea ciao Giuliana
RispondiEliminaNon lo conoscevo è stupendo sei bravissima uff a trovarle i stecchi così!!
RispondiEliminabravissima buona giornata baci!
Un bellissimo lavoro e un delicato pensiero
RispondiEliminaUn lavoro perfetto! In bocca al lupo per il lavoro, sono tempi duri, anche mio marito è fermo....speriamo bene...
RispondiEliminaCiao, non l'avevo mai notato, è un'idea carina ed economica (almeno credo, non si sa mai di questi tempi).
RispondiEliminaDaniela
ma che idea originalissima. Brava :o)))
RispondiEliminaGrazie x l' idea, pensa che ho una scatola piena di bastoncini che mia figlia ha avuto come regalo x Natale da due anziane zie di mio marito...un regalo che era diventato una barzelletta tra i parenti :-P
RispondiEliminaMa che bella idea!!!! bravissima mi piace molto.
RispondiEliminaUn bacio
Elsa
Davvero grazioso, semplice, realizzabile anche da parte di bambini. Si fanno tanti piccoli oggetti con le stecche per il gelato....questo è davvero bello. Il problema è dove reperire le stecche.....senza mangiare tonnellate di ghiaccioli, :0))
RispondiEliminaRicordo ancora quella che regalai alla mia mamma quando andavo alle elementari. Un bellissimo lavoretto da far fare ai piccini.
RispondiEliminaCiao Gabriella, per prima cosa complimenti per il portagioie, davvero bellissimo..un'idea molto originale; in secondo luogo ti faccio un grande in bocca al lupo...anch'io quest'anno (il primo dopo la laurea) non ho ricevuto alcuna supplenza...la speranza è l'ultima a morire...incrociamo le dita :)
RispondiEliminaBaci
Yle
che ricordi le stecche dei gelati! alla elementari ho fatto un sacco di lavoretti così!
RispondiEliminaBaci Baci
è davvero bellissimo!!! anni fa creai un portapenne con le stecche la difficoltà è stata farle dipingere, non avevo mai pensato tenerle neutre!!! ottimo lavoro
RispondiEliminaChe carina come idea! Non ci avevo mai pensato, non si finisce mai d'imparare ;)) Un abbraccio
RispondiEliminaSonia
Ciao,
RispondiEliminaè bellissimo, mi piace proprio!
Buona domenica,
Sara
E' un periodo davvero difficile questo Gabriella, hai ragione. Ti auguro che ti chiamino al più presto.
RispondiEliminaUn forte abbraccio e complimentissimi, è proprio carino questo portagioie. Proverò a farlo.
Una domanda, hai usato la colla a caldo?
Auguroni per tutto anche per la festa della mamma.
Sabrina
Ciao,il portagioie fatto con le stecche sarà pure un classico lavoretto ma è sempre carinissimo!Idea da copiare:-)
RispondiEliminaTi capisco,le difficoltà lavorative sono ormai all'ordine del giorno ma non ci si deve scoraggiare mai!In bocca al lupo e baci!Chicca
Grazie per le informazioni sulla colla.
RispondiEliminaAspetto il tuo indirizzo per lo swap.
un bacio
Ciao Gabriella,
RispondiEliminaGrazie per l'idea! Mi metterò col mio piccolino, ci divertiremo sicuramente un sacco!
In bocca al lupo per il lavoro: ne parlo spesso con le insegnanti che conosco... Volevo scrivere anche a Fazio per il programma "Quello che non ho" ma la lista dei diritti minimi che lo Stato dovrebbe garantirci e che purtroppo non abbiamo più sarebbe troppo lunga!
Un bacio e un abbraccio forte,
ClaraBelle