lunedì 28 novembre 2011

Natale tra vintage e usato

Secondo Vikipedia vintage è un  " ...  attributo che definisce le qualità e il valore di un oggetto prodotto almeno venti anni prima del momento attuale... ".
Ebbene, io nel 1990 frequentavo l' Istituto Universitario Orientale di Napoli. Al corso di spagnolo conobbi Silvia, una ragazza che aveva vissuto per un anno in Canada, importando l' usanza di organizzare a casa un bazar natalizio. La tradizione prevede la vendita di oggetti disusati, ma la mia amica, creativa e desiderosa di guadagnare qualche lira ( illo tempore c' era quella ), aggiunse il tocco italiano. Fui invitata a partecipare come espositrice di creazioni nuove.
Ricordo la bellissima atmosfera. Il salone enorme della sua casa era costeggiato da banchetti. Musica irlandese e popolare napoletana allietava l' ambiente e un numero discreto di invitati commentava e acquistava tra un pasticcino e un sorso di the caldo.
A fine serata racimolai una sommetta che mi permise di provvedere in tutta autonomia all' acquisto dei regali natalizi.
Mi avanzarono due borse di lana lavorate ai ferri.




Le realizzai con avanzi di lana di una giacca che mi aveva confezionato mia nonna da bambina. Un tipo di filato al tatto più grezzo rispetto a quelli di oggi.





Borse di vent'anni realizzate con lana di trenta. All' interno, per evitare la deformazione con il peso degli oggetti, cucii rigorosamente a mano una bella fodera.




A quei tempi dalle mie mani nacque Carlotta leprotta, una gentile mammifera amante del verde, imbottita con lana da materassi.




Mi fa compagnia da vent' anni, eccola, dopo la passeggiatina, che riposa sorseggiando un caffè accompagnato da biscottini.




Una bella differenza corre tra oggetto vintage e usato. Conservo con amore anche un esemplare di questa categoria.




Un porta costruzioni riutilizzato dietro la porta della cucina per riporre le buste della spesa.
Può essere un' idea regalo graziosa e veloce da realizzare, se ci riuscii io quando avevo una decina d'anni !
Ci vediamo presto con altri spunti natalizi.



Grazie
Buona giornata
Gabriella

sabato 26 novembre 2011

Primo post dedicato ad un' amica blogger

Ciao a tutti,
mi accingo a riservare un post ad un' amica che ho conosciuto qualche ora fa : Potolina. In tante la conoscete, ma io sono nuova. Partecipo volentieri al suo contest che scadrà tra pochi giorni, il 1° dicembre:



è molto bello questo cuore, il tipo di decorazione è simile ad alcuni appendini che ho creato, per questo mi sono sentita attratta dal blog. L' ho visitato, non tutto, il giusto per capire che ho tanto in comune con la nostra amica, ma un pò con tutte voi, in verità. Una casa, marito, figli, tutto bene, ma anche il desiderio di dedicare un po' di tempo a noi stesse, quel tempo che a volte viene assorbito dai nostri affetti più cari. Noi creative, come dice la mia mamma, siamo molto sensibili, amiamo tanto e spesso ci annulliamo. Dobbiamo ricordare che se non dedichiamo del tempo alla gioia di creare, non riusciremo ad amare come vogliamo noi. Questo ho sentito nel mio cuore visitando i nostri blog.
 Ringrazio Potolina per avermi suggerito l' idea di un post sul suo contest. Spero di averlo fatto nel modo corretto.
Se ci sono regole che non conosco, vi prego di migliorarmi con i vostri suggerimenti.


 Grazie
Buona giornata
Gabriella

giovedì 24 novembre 2011

Io riuso : calendario dell' avvento con i calzini smessi

A Natale calze e calzettoni ricolmi di doni e dolciumi allietano il solo pensiero e ricordano che le feste sono tante perché alla fine arriverà la Befana.
Perché non utilizzare, allora, i calzini smessi, di quelli che ormai non vanno più ai miei piccolini, per realizzare un allegro e gratuito calendario dell' avvento ?
Procuriamoci, dunque, 24 calzettoni, pinze da bucato, meglio se di legno, filo, pennarello, forbicine, cartoncino e naturalmente un pò di dolcetti.




Si fa presto a dire e a fare, è come stendere il bucato. Con forbicine, cartoncino e pennarello si numerano gli allegri calzini.




Che ne dite di sistemarlo alla finestra ? In questo modo si intravede anche dall' esterno. Sicuramente, tirando il filo più in alto si rende possibile l' apertura delle ante, così sarà perfetto. Meritano attenzione le bianche tendine, trattenute per l' occasione da fasce rosse di tela aida ricamate a punto croce.





Per chi preferisce rilegare al centro, ecco nell' insieme.




Ho scelto altri due motivi natalizi, ancora tutti in bianco, con la sola eccezione dei capelli dell' angelo, tutti lucenti d' oro.





Ogni cosa è in festa, anche la maniglia, con la campanella di polistirolo lavorata a patchwork con la tecnica a incisione ( vedi anche post del 20 novembre 2011 ).




Bene, come sempre spero di avervi mostrato immagini gradevoli. Ringrazio di cuore le nuovissime amiche che mi hanno scritto commenti bellissimi. Voi sapete quanto è grande la gioia di essere apprezzate dopo aver lavorato con tutta l' anima.




Grazie
Buona giornata
Gabriella

domenica 20 novembre 2011

Coordinati natalizi fatti a mano

Trepidante è Novembre, trascorso sempre a prepararmi per il Santo Natale. Ricordo i caldi pomeriggi in casa, dopo i compiti, a invadere i tavolo di carte, colla e colori per disegnare i biglietti che avrebbero accompagnato i regali sotto l'albero. Quanti ne ho disegnati......
Sono trascorsi trent' anni, ma non ho perso ancora l'abitudine, solo che per queste feste ho pensato di fare diversamente. Guardate:





Una luminosa (fin troppo direi !!!) fiamma anima il biglietto natalizio che ho inserito nella cornice in coordinato con gli appendini realizzati su forme di polistirolo rivestite con tessuti di cotone. Perline in legno, nastrini e merletti completano il tutto.
La lavorazione tradizionale del patchwork è stata variata da una più recente tecnica importata dalla Germania detta "tecnica a incisione" che mi ha consentito di "incidere" il polistirolo e inserire le "patches" (toppe) senza l'utilizzo di filo e ago.






Questo coordinato, realizzato su commissione, è destinato ad una neo sposa che deve addobbare il suo primo albero di Natale, amante dello stile country. Spero le piaccia.






E queste ? Beh! Mi sono lasciata prendere un po' la mano. Sono di chi vorrà comprarle. Anche il biglietto è realizzato tutto a mano.




Quest'altro coordinato, in pannolenci è di una romanticissima innamorata di A. che dopo aver comprato uno degli album del mio post del 5 Novembre 2011, mi ha ordinato una cornice con l'iniziale nel cuore del suo amore.... Ecco fatto, nell'insieme




e nel particolare.




Anche a lei, ho consigliato di inserire il biglietto di auguri nella cornice.
Ancora altri disegni natalizi.




Concludo con due cornici portaritratto in pannolenci.





La prima di color cioccolato ha al centro un biglietto con stella cometa a punto croce.




Su entrambe sono sbocciati allegri fiorellini con bottoni.




In pannolenci ho realizzato tempo fa, per il mio albero, dei piccoli babbo Natale pendenti da una catenella all' uncinetto, separati da perle di legno bianche e rosso. Eccoli, nel dettaglio.




La decorazione è molto allegra, soprattutto intorno all'albero.


Mah! Chi è? Ops!! Qualcuno ne è attratto, ssss....



è il mio bambino....



Grazie
Buona giornata
Gabriella

mercoledì 16 novembre 2011

Io riuso : calendario dell' Avvento con le palline sorpresa

Come preannuncia il nome del mio blog, oltre ai "babùn" ( album portafoto secondo mio figlio ), mi dedico  ad altro. Avendo due bimbi piccoli che amano inserire il soldino nei distributori di palline con sorpresina, mi ritrovo in casa sfere  di svariate dimensioni. Mi è venuto in mente di realizzare in poco tempo un calendario dell' Avvento con altro semplice materiale casalingo che ho raccolto sul tavolo.


palline sorpresa
caramelle
carta natalizia
nastrini
etichette autoadesive
pennarello
tanta gioia


Per prima cosa ho suddiviso le caramelle nelle palline, poi le ho avvolte nella carta, legate alla sommità e infine le ho ordinate su un nastro rosso. Su ognuna ho premuto un' etichetta autoadesiva numerata con il pennarello rosso.






Ai miei piccoli è piaciuto l' effetto con le lucine colorate ad intermittenza.
Un altro riuso creativo di queste palle è la realizzazione di addobbi per l' albero di Natale o per porte e finestre, questa volta tutte ricoperte da motivi all' uncinetto.






L' effetto trasparente lo trovo romantico, così come l' inserimento di nastri e fiori, tutti presi dallo scatolone in cui conservo le frivolezze delle bomboniere che mi donano. Non riutilizzo solo perché c' è la crisi, ma perché sento che è giusto.






Consentitemi di ringraziare il paziente alberello del mio parco che in un pomeriggio ventoso ha ospitato le mie creature per un rapido servizio fotografico.




Anche appese alla maniglia delle finestre conferiscono luce all' ambiente.




In verità io riesco a decorare solo la finestra irraggiungibile dalle manine sante dei miei pargoli.
Vi saluto sperando di avervi deliziato per un pò.



Grazie
Buona giornata
Gabriella

lunedì 14 novembre 2011

Album scrapbooking

Nel 1969, in una chiesetta al molo piccolo di Napoli, i miei genitori si scambiarono la promessa di eterno amore.
Qualche tempo fa, in occasione del quarantaduesimo anniversario di felice matrimonio, hanno fatto le valigie e sono partiti per  Assisi.
Al rientro, hanno ricevuto un regalo personalizzato.




Un romantico album che ho realizzato rivestendo un comune contenitore ad anelli con più strati di carta crespa. Nastri bianchi di raso e organza incorniciano il biglietto 3D che rivela due iniziali puntellate ad ago. Lungo l'arco che le circonda, piccoli ricami a punto lanciato. 




Ho usato un solo filo di mouliné per ricamare questi piccoli raggi ed un ago molto sottile per bucare appena il cartoncino. I corallini li ho cuciti alla fine.





Slegato il fiocco, si apre l' album e in prima pagina un fiore reca al centro una dolce rima scritta da me, come se fosse ripetuta in coro dai quattro petali rappresentati dai ritratti gai dei nipotini.





Si susseguono le pagine colorate in tono con la copertina, tagliate a mano una per una e protette in buste a foratura universale in polipropilene.Su ognuna ho poggiato piccoli e semplici dettagli d'amore, utilizzando solo le forbicine a taglio pizzettato, colla e qualche formina giocattolo dei miei bimbi per i cuori e i fiori. Amo creare con strumenti improvvisati, a portata di tutti, perché stimola ancora di più la mia dinamica fantasia.





Ricordo che quando ero bambina decoravo le pagine bianche degli album con piccoli particolari, all' insaputa di mia madre che mi considerava troppo piccina per maneggiare le forbici di casa.
Ho realizzato una custodia in coordinato rimpicciolendo una scatola che avevo.




Spero che vi piaccia e auguro anche a voi di avere persone speciali alle quali dedicare un dono fatto a mano e con il cuore.


Grazie
Buona giornata
Gabriella